Rappresenta un'interpretazione gotica e simbolica della morte tramite diversi cadaveri "angeli" che afferrano da una città situata sullo sfondo diverse figure umane portandole via verso un cadavere che suona una campana
Riflette sulla caducità della vita e l'inevitabilità della morte. Nella scena, la Morte è spesso personificata come una figura scheletrica che si intreccia con i vivi, creando una danza macabra tra loro. L'opera esprime una riflessione sulla mortalità universale, unendo la morte alla vita quotidiana con un tono di inevitabilità e drammaticità.